[Milano] Il Gran Dad’s Visitor Center di Laure Prouvost all’Hangar Bicocca

Ci sono mostre che sanno commentarsi da sole, senza richiedere troppe parole a supporto delle immagini o, meglio, dell’esperienza. È questo il caso delle esposizioni visitate negli ultimi tempi, di cui ho molte foto ma poche cose da dire.

Ne è un esempio lampante una delle due mostre allestite all’Hangar Bicocca di Milano: il Gran Dad’s Visitor Center di Laure Prouvost. Si tratta di un’opera d’arte immersiva, in cui non esistono dei veri e propri confini tra un oggetto e l’altro.

L’artista francese, infatti, già vincitrice del Turner Prize nel 2013, passa agevolmente da una tecnica espressiva all’altra, dando vita a una sorta di piccolo museo dedicato al nonno, in cui non esiste una netta divisione tra contenuto e architettura e si assiste a un continuo divenire (una citazione alla poetica fluxus?).

La sensazione è quella di un affetto profondo per la figura che ispira l’azione artistica, ma anche un grande senso di nostalgia e la voglia di rivalutare dei piccoli rituali che potrebbero apparire banali ai più. Di una cosa sono convinta: non è una mostra che si può vedere di fretta; c’è bisogno di tempo, di voglia di interagire, di diventare parte del percorso.

In attesa di potervi dire di più, vi lascio al piccolo report fotografico e vi aggiornerò presto sulle novità. 🙂

GDM – Gran Dad’s Visitor Center – personale di Laure Prouvost
A cura di Roberta Tenconi, fino al 9 aprile 2017.
Hangar Bicocca
Via privata Chiese, 2
giov.-dom. 10-22

boys at a performance, laure prouvost, artwork, hangar bicocca, milan, museumlaure prouvost, artwork, hangar bicocca, milan, museumlaure prouvost, artwork, hangar bicocca, milan, museumlaure prouvost, artwork, hangar bicocca, milan, museumlaure prouvost, artwork, hangar bicocca, milan, museum

3 pensieri su “[Milano] Il Gran Dad’s Visitor Center di Laure Prouvost all’Hangar Bicocca

Lascia un commento